Rito civile o simbolico in Puglia nel 2024? Ecco cosa sapere

Perché e come organizzare un matrimonio con rito civile o simbolico in Puglia nel 2024

Sono di parte, lo ammetto, ma è innegabile che la Puglia offra una cornice mozzafiato e un’atmosfera senza tempo che la rendono una location straordinaria per un matrimonio indimenticabile, soprattutto se si tratta di un rito civile o simbolico. 

Affacciata sul Mar Adriatico e sul Mar Ionio, questa regione stretta e lunga vanta una combinazione perfetta di bellezze naturali e storiche, che la rendono un luogo magico per celebrare l’amore tra due persone. 

Dai paesaggi costieri con spiagge di sabbia dorata e scogliere a strapiombo sul mare alle affascinanti città bianche come Ostuni e Alberobello, la Puglia offre una varietà di scenari pittoreschi, sia per la cerimonia che per il ricevimento. 

Poi c’è la cucina, autentica e semplice, fatta di prodotti genuini, piatti deliziosi e sapori unici. Per non dire che la Puglia è famosa per la sua cultura calorosa e ospitale, che contribuirà a rendere il tuo matrimonio un’esperienza memorabile. 

Insomma, non potrà smentirmi nessuno se dico che la Puglia, grazie al suo fascino ineguagliabile, è più di una semplice location per matrimoni: è un’esperienza che mescola romanticismo, autenticità e bellezza naturale in un unico pacchetto, in qualsiasi stagione dell’anno, di giorno e di notte. La cornice perfetta per la tua storia d’amore.

A patto di seguire alcune semplici raccomandazioni per un rito civile o simbolico in Puglia nel 2024 con i fiocchi.

Rito simbolico in Puglia

Partiamo dalla soluzione più facile: il rito simbolico. È più facile perché ci sono pochissimi vincoli e hai la massima libertà per personalizzare il tuo evento.

Di contro, come dice la parola, è simbolico, quindi non ha alcun effetto di legge. 

Il rito simbolico lo scelgono, ad esempio, le coppie che vogliono rinnovarsi la promessa (a 10 anni o per le nozze d’argento eccetera). O quelle che, avendo scelto la convivenza, vogliono comunque celebrare l’unione con amici e parenti, magari per la nascita di un figlio. 

O, infine, quelle che (e sono la maggioranza) per motivi pratici hanno già celebrato il matrimonio civile nella propria città di residenza (magari vivono all’estero) e ora vogliono avere un momento di festa e condivisione con parenti e amici nel luogo di origine di uno o entrambi gli sposi.

Perché fare il rito simbolico in Puglia nel 2024?

Non devi pensare che sia un ripiego o che non abbia un suo valore emozionale e affettivo. Molte volte vedo le persone storcere il naso quando sentono parlare di matrimonio simbolico, ma è un pregiudizio. 

Nella mia esperienza, la maggior parte delle volte che mi chiede di organizzare un rito civile, la coppia è già sposata: ha fatto una cerimonia veloce in municipio (un giorno, un mese o anche un anno prima!) e viene in Salento per “ripetere” il matrimonio nei luoghi del cuore e festeggiare l’unione con gli amici d’infanzia o con i parenti più stretti che magari non hanno potuto spostarsi per recarsi al Nord o all’estero. 

Proprio per questo, ritengo importante non “scimmiottare” il matrimonio civile, ma rimanere nella simbolicità: non c’è alcun motivo di fare finta che si tratti di un matrimonio “vero” (come fanno alcuni) e alimentare l’ambiguità. 

Quindi, se deciderai di scegliermi come celebrante del tuo rito simbolico, non mi vedrai con una simil fascia tricolore o altri simboli tipici del rito civile e non leggerò gli articoli del Codice Civile. Noi colleghe della Federcelebranti, alla fine della cerimonia, usiamo una formula condivisa che recita: «Noi tutti vi riconosciamo marito e moglie», perché questo evita qualsiasi, inutile fraintendimento.

Se la tua preoccupazione è che le persone non capiscano il tuo desiderio, fai come molte altre coppie: sposati prima civilmente in municipio (ci vogliono pochi minuti) e poi vieni giù a goderti il tuo magnifico giorno del Sì.

Rito simbolico: idee e consigli

Organizzare un rito simbolico è abbastanza semplice, perché, come detto, va bene quasi qualsiasi location o spazio all’aperto. 

Puoi decidere di fare la cerimonia nella stessa location dove si terrà il ricevimento; oppure puoi optare per uno spazio diverso, come un lido, un giardino, un parco, una torre: non dovrai renderne conto a nessuno, né al parroco, né all’ufficiale comunale. 

Devi solo affittare gli spazi se si tratta di una struttura privata (masseria, giardino o anche lido sulla spiaggia: basta mettersi d’accordo con il proprietario). Se invece si tratta di uno spazio pubblico, dovrai preoccuparti di chiedere il permesso con il dovuto anticipo: in genere è il comune al quale si chiede l’occupazione di suolo pubblico, l’eventuale chiusura di una piazza eccetera. Quasi sempre c’è una tassa da pagare.

Non servono documenti

Per un rito simbolico non è necessario chiedere alcuna autorizzazione, né servono documenti per sposarsi: stiamo parlando di una cerimonia puramente simbolica, che puoi gestire secondo i tuoi desideri, il tuo gusto, la tua disponibilità economica.

Personalizzare il proprio rito simbolico in Puglia

Alla fine, la questione è tutta lì: dato che non esistono canoni definiti e avendo un valore puramente simbolico, è importante personalizzare bene l’evento, affinché sia tu che i tuoi ospiti possiate averne un ricordo duraturo e piacevole. 

Una volta individuato lo spazio, devi capire come lo vuoi allestire: minimal? moderno? classico? a tema? a tema colore? country? in costume? L’unico limite è la fantasia. E il budget, ovviamente…

Puoi farti aiutare da un fiorista e concordare con lui l’allestimento. Non dimenticare, però, sedie o sedute, tavoli o altro tipo di arredo, se decidi per uno spazio all’aperto: se il rito si svolge nella stessa location del ricevimento, potrai sfruttarne gli arredi. Considera, però, che alcune volte le location fanno pagare un costo a parte per le sedie e lo spazio in più che vorrai occupare. Quindi verifica bene cosa offre la struttura: occorre mettersi d’accordo di volta in volta.

Se invece decidi di celebrare il rito simbolico in uno spazio pubblico allora sarà il fiorista stesso a preoccuparsi di tutto l’allestimento, sedie e quant’altro compreso (ma tu, comunque, verifica sempre e chiarisci tutto prima).

Location popolari per riti simbolici nel 2024

Le location più popolari per riti simbolici in Puglia sono spesso scelte per la loro bellezza naturale, il fascino storico e/o l’atmosfera romantica. E così sarà anche nel 2024. 

Ecco qualche idea sulle location più richieste:

  • Spiagge: il suono delle onde; la vista panoramica sul mare (all’alba o al tramonto, bellissimi…).
  • Masserie: offrono spesso tipiche corti, cortili interni, giardini e spazi all’aperto suggestivi.
  • Castelli: per ambientazioni fiabesche.
  • Trulli di Alberobello: unici al mondo.
  • Ville private: giardini curatissimi, piscine e spazi all’aperto.
  • Giardini botanici: se ami le piante e i fiori.
  • Grotte marine: ci avevi pensato? 
  • Terrazze panoramiche: per panorami mozzafiato vista mare, vista campagna o vista borghi antichi. 
  • Borghi antichi: barocco, pietra leccese, vie lastricate: scrigni di bellezza.

A chi affidare il rito?

Se il tuo matrimonio in Puglia nel 2024 sarà con rito simbolico, presta molta attenzione alla regia e alla sceneggiatura: in base alla mia esperienza, ci vuole un attimo a trasformare un momento emozionante e coinvolgente in una comica imbarazzante. 

Non è quello che vuoi, immagino.

Solo tu puoi sapere se tra i tuoi amici, conoscenti o parenti c’è una persona affidabile e responsabile, capace di condurre la cerimonia dall’inizio alla fine con garbo e spigliatezza. Credimi se ti dico che non potrai fare affidamento sulle tue risorse, perché in quel giorno avrai mille altre cose per la testa…

Invece, la perfetta riuscita di un rito simbolico è strettamente legata ad una buona regia e una buona sceneggiatura. 

Per regista intendo qualcuno che diriga tutta la cerimonia, dal corteo alle dediche; dalla lovestory ai riti veri e propri; dalle promesse alla chiusura e alle tempistiche. Lo “sceneggiatore”, invece, si occuperà di scrivere i testi, elaborarli e rivederli, eventualmente leggerli e “recitarli”: non tutti sanno leggere un testo scritto senza far addormentare gli ascoltatori.

Considera che una celebrazione non dovrebbe durare più di 35/40 minuti. Quindi tutto deve essere equilibrato, leggero, fluido, in modo da permettere a tutti di seguire, sentirsi coinvolti e… meravigliarsi.

Quindi, la persona alla quale decidi di conferire il ruolo di celebrante deve essere in grado di fare tutto ciò, che si tratti di un’amica, di un parente o di chi non ha una preparazionespecifica, come ad esempio una wedding planner, un musicista, un fotografo (che molto spesso si propongono come celebranti): devi valutare bene la loro preparazione chiedendogli se hanno fatto un corso, se fanno parte di una associazione professionale e così via.

Rito civile in Puglia nel 2024

Qui le cose si complicano un po’, più che altro dal punto di vista burocratico.

Documenti, procedure e durata

Il rito civile, in sé, è una cosa velocissima: 15 minuti o giù di lì, davanti ad un ufficiale civile (delegato dal sindaco del comune dove si celebrano le nozze). Di norma si fa in comune o in una sala comunale appositamente a disposizione per i matrimoni.

In Puglia ce ne sono moltissime e di grande suggestione, perché i centri storici pugliesi sono famosi in tutto il mondo. A queste, poi, si aggiungono tante location che sono anche case comunali. 

A differenza del rito simbolico, ti serviranno i seguenti documenti (più altri nei casi speciali: vedovi, cittadini stranieri, divorziati):

  • Certificato di nascita
  • Certificato contestuale di residenza (cioè con stato civile e cittadinanza)
  • Documento d’identità valido
  • Codice fiscale
  • Autocertificazione (il modulo lo trovi presso l’ufficiale di stato civile del comune).

Il rito civile non è altro che la lettura dell’atto di matrimonio, con il richiamo agli articoli del Codice Civile, e la firma del relativo Registro. Il che, però, non impedisce che si possa fare qualcosa di più emozionale e coinvolgente. Basta deciderlo in anticipo e organizzarsi di conseguenza.

Infatti, se vuoi che il celebrante legga un contenuto più ampio o faccia un discorso personalizzato oltre la semplice lettura dell’atto di matrimonio, dovrai chiedere la disponibilità in questo senso all’ufficiale di stato civile delegato al tuo matrimonio. Dovrai metterti d’accordo per tutti i passaggi del rito (dediche, frasi, poesie, eccetera). E lui (o lei) potrebbe non essere disponibile…

C’è una scappatoia: nel rito civile, infatti, gli sposi possono chiedere che sia delegata una persona a loro scelta (un amico, un parente, un celebrante professionista) con il compito di condurre tutto il rito di celebrazione. 


L’unico vincolo è che si tratti di persona maggiorenne che

  • ha cittadinanza italiana, 
  • è iscritta nelle liste elettorali del proprio comune di residenza (quindi gode pienamente dei diritti civili e politici) 
  • non ha rapporti di parentela con la coppia di futuri sposi.

La richiesta di delega va fatta al Comune e, se rispetta i requisiti che ho citato sopra, non c’è motivo che non venga accolta.

Location per rito civile in Puglia

Non tutte le location scelte per il ricevimento sono anche case comunali, autorizzate a celebrare riti civili validi ai sensi di legge. 

Quindi se pensavi di fare la cerimonia e il ricevimento nello stesso posto dovrai dedicare un po’ più di tempo alla ricerca della location giusta. Ciò implica anche che dovrai muoverti con largo anticipo: la Puglia è una regione molto richiesta, specialmente in alcune stagioni dell’anno. 

In ogni caso accertati di tutto prima di firmare qualsiasi contratto. 

Per quanto riguarda l’allestimento, potrai muoverti seguendo i consigli dedicati al rito simbolico: sebbene ci siano vincoli legislativi, il rito civile offre comunque una grande libertà sia nella celebrazione che nella location, soprattutto rispetto al matrimonio religioso (i parroci, per dire, mal tollerano le innovazioni e spesso mettono veti, persino sulla scelta dei brani musicali).

Rito civile o rito simbolico: che differenza c’è?

Come avrai capito, la differenza principale è negli effetti di legge: il rito civile ce li ha, quello simbolico no.

Ricapitoliamo:

  1. Rito civile
    • Legale: è un matrimonio o un’unione legalmente riconosciuta. Viene celebrato da una persona che per l’occasione viene investita della carica di funzionario civile delegata dal sindaco e ha valore legale.
    • Requisiti: è necessario rispettare una serie di requisiti, tra cui la presentazione di documenti, la pubblicazione delle nozze e il rispetto delle leggi matrimoniali del paese o della giurisdizione in cui si celebra il matrimonio.
    • Atto giuridico: viene firmato un atto giuridico che attesta la validità del matrimonio. Questo atto è riconosciuto dalle leggi dello Stato.
    • Vincoli: un matrimonio civile comporta obblighi legali, tra cui diritti e doveri nei confronti del coniuge, divisione o comunione dei beni e altro.
  2. Rito simbolico
    • Non legale: è una cerimonia che non ha alcun valore legale. Non è riconosciuto dalle leggi dello Stato e non conferisce alcun diritto o dovere agli sposi.
    • Celebrazione personalizzata: è completamente personalizzabile e può essere progettato in base alle preferenze della coppia. Non ci sono requisiti legali da rispettare, e la cerimonia può includere elementi simbolici o rituali significativi per la coppia.
    • Flessibilità: non essendo soggetto a leggi o regolamenti specifici, offre una maggiore flessibilità in termini di luogo e contenuto. 
    • Celebrante: può essere chiunque (perfino tuo figlio minorenne) e non serve alcuna delega.
    • Espressione di amore e impegno: è un’opportunità per esprimere o rinnovare amore e impegno reciproco senza l’obbligo legale associato al matrimonio.

C’è però una regola che vale per entrambe le soluzioni: la location non ha alcuna responsabilità, né gestisce alcunché. Quindi spetterà solo a te provvedere a tutte le necessità (burocratiche e/o organizzative), magari incaricando un amico o un parente che vive sul posto, un celebrante locale o una wedding planner.


Io sono Lucianella e sono una wedding planner specializzata in autentici matrimoni salentini, oltre che celebrante ufficiale della Federcelebranti. Contattami se vuoi sapere cosa posso fare per te oppure visita la pagina con tutti i servizi disponibili.

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